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Difficile prendere un taxi quando piove a Pechino

8 agosto 2006 - Le piogge di luglio a Pechino hanno creato degli imbottigliamenti preoccupanti. Il 31 luglio la capitale ha visto le precipitazioni piu' abbondanti dell'estate. L'acqua sembrava tracimare da ogni dove raggiungendo una altezza di 1,5 m sotto il ponte Yinbin situato sull'autostrada che porta all'aeroporto. Per la prima volta in dieci anni, il traffico e' stato interrotto nei due sensi su questa autostrada. La sera del primo agosto si e' abbattuta un'altra pioggia torrenziale accompagnata da venti violenti e precipitazioni di grandine in alcune zone, provocando la formazione di pozze d'acqua piuttosto grandi in diverse parti della rete stradale.
Il giornale « China Youth Daily » il 2 agosto ha pubblicato un articolo intitolato "Perche' la capitale della Cina rimane imbottigliata ad ogni pioggia ?" scritto da un giornalista dell'Agenzia Xinhua. Questo articolo riporta le inquietudini della popolazione di fronte agli imbottigliamenti causati dalle piogge e la cattiva gestione della circolazione. Per questa citta', che conta piu' di 15 milioni di abitanti e 2 milioni di veicoli, ogni grande pioggia e' una dura prova e la popolazione non e' affatto soddisfatta dei servizi municipali che si sono trovati spesso in crisi nei momenti piu' urgenti. Lo stesso giorno il « China Youth Daily » ha scritto "Con le piogge forti si sviluppa uno strano movimento di solidarieta' , alcuni abitanti si sono fatti in quattro per smuovere i veicoli bloccati dall'acqua in cambio di somme di denaro, fatto che puo' apparire ironico se si pensa ai servizi municipali". Perche' non si prendono delle precauzioni o non si migliora il sistema di evacuazione delle acque? Chi conosce Beijing sa che ci sono diverse zone dove si formano enormi pozze d'acqua nei giorni di pioggia. Perche' i servizi municipali non hanno cercato negli anni passati di migliorare il sistema di evacuazione delle acque nelle zone piu' esposte al pericolo di inondazione? Il giornalista non e' d'accordo con il capo del servizio di evacuazione delle acque di Beijing. Intervistato, quest'ultimo ha affermato che anche il sistema di previsioni metereologiche piu' perfezionato sarebbe stato incapace di prevedere un diluvio cosi' violento. Ma che i sistemi di evacuazione delle acque siano inefficaci e le misure previste in caso di urgenza non vengano rese operative rimangono una realta' incontestabile. Non apportare dei cambiamenti sotto il pretesto che tali catastrofi naturali siano imprevedibili mostra di conseguenza dell'irresponsabilita'. Beijing soffre inoltre spesso di periodi di siccita' e quindi e' ancora piu' malsano che l'effetto benefico delle piogge si trasformi ogni volta in questa citta' in un problema insormontabile.

Fonte: China.org.cn 2006/08/07

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