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Febbre da tifo

13 giugno 2006 - In Cina la febbre del calcio ha fatto esplodere i termometri durante l'ultimo week-end per la World Cup 2006. Gli appassionati di tutto il paese si sono radunati nei bar o davanti ai megaschermi all'aperto per gustarsi questo inizio dei Campionati del Mondo nonostante le sei ore in più tra la Cina e la Germania. A Beijing migliaia di tifosi hanno affollato le zone di Sanlitun e Houhai, vestendo con le maglie delle varie nazionali partecipanti e sventolando bandiere. Per la partita inaugurale Germania-Costarica la gente si è accaparrata i posti migliori riempiendo il bar ben prima del fischio d'inizio. Tom Husband, ragazzo inglese che insegna a Beijing da più di un anno, ha detto che il torneo rende benissimo il livello di internazionalità della capitale cinese e ha aggiunto che la Coppa del Mondo precedente, vista in madrepatria, regalava certamente
un'atmosfera diversa perchè tutti tifavano England ! England ! "Ma qui è tutto diverso, l'atmosfera è incredibile, ci sono persone da ogni paese e con diversi background, e gli stessi cinesi sono veramente "dentro" a questo sport."
Spesso infatti di calcio i cinesi la sanno molto lunga e il bello dei mondiali comunque è sempre stato vedere le partite tutti insieme, accanto all'amico che preferirebbe giocare a scacchi così come accanto alla ragazza del vostro amico, capace di chiedervi più di dieci volte di seguito come funziona il fuorigioco. Non si sa ancora quante persone hanno visto le partite di questa prima fase. La CCTV che trasmette tutto il torneo in diretta (e anche in replica) si aspetta una grande audience benchè la maggior parte dei matches venga trasmessa in tarda nottata e la nazionale cinese non abbia raggiunto la qualificazione. Un funzionario della CCTV ha detto alla Xinhua News Agency che è molto difficile fare una stima di quanti guarderanno la World Cup, ma ha aggiunto " credo che l'audience totale per l'intero torneo equivarrà a più di 10 miliardi di persone."

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